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Caposele, ripartono i lavori al pozzo Saure.

cantiere saure1Il comitato è in allarme e promette battaglia

Brutta sorpresa, nella mattinata di ieri, per Caposele e la sua comunità perché sono ripartiti i lavori sul cantiere del Pozzo “A” in località Saure. Una notizia che ha allarmato il comitato che ha indetto per la tarda serata di ieri una riunione.
Il capogruppo di opposizione Antonio Cione non condivide l’atteggiamento del sindaco Pasquale Farina: “Mi sento orfano e come tutti i componenti del comitato che si è costituito intorno a questa questione ma soprattutto tutti i cittadini che nella mattinata di Antonio Cione1ieri hanno visto che i lavori in località Saure sono ripresi. Tutto questo è avvenuto senza che né l’amministrazione comunale e né il commissario Sabatelli ci avessero dato delle risposte a quanto nei giorni scorsi abbiamo chiesto.
E’ una cosa mortificante ma noi siamo pronti a riprendere la nostra lotta, per questo abbiamo già fissato un prossimo incontro. La cosa che mi chiedo ma chiedo a tutti coloro che su questa vicenda si stanno confrontando se rispetto a questo manufatto, che potrebbe essere illegittimo in riferimento alle carte che stanno sul comune e vista la denuncia pubblica, non è giunta l’ora che ognuno si prenda le proprie responsabilità rispetto a questo sfregio alla natura che si sta compiendo in località Saure? Rispetto all’amministrazione comunale – spiega Cione – non voglio essere polemico, anche perché la stessa è in post lavoridifficoltà oltre che per una questione di numeri anche per una questione di metodo, rispetto al Pd che ha posto delle questioni che sono alla base della vita amministrativa. Voglio mantenere fuori da questa vicenda quanto sta accadendo in seno alla maggioranza, non ho nessuna intenzione di strumentalizzarla ma nello stesso tempo vorrei che si continuasse a registrare una piena convergenza, cosa che fino a questo momento c’è stata.
Però, a questo punto serve una maggiore incisività nell’azione. Ho delle proposte da avanzare lo farò confrontandomi con gli altri perché è arrivato il momento di far sentire forte la nostra voce perché i lavori vanno avanti e dobbiamo intervenire per evitare uno scempio”.

 

Redazione
Il Quotidiano del Sud versione cartacera 09.04.2015

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