Pavoncelli bis, la struttura che si sta mettendo in piedi per molti è definita un vero e proprio mostro ambientale. Nella serata di ieri c’è stato un incontro dei vari gruppi politici, delle associazioni, dei consiglieri comunali firmatari di un documento di protesta al sindaco e di tanti cittadini.
Si è discusso della questione Saure e soprattutto delle iniziative da prendere anche rispetto ad una eventuale mancanza di risposta da parte del sindaco Pasquale Farina.
Il consigliere comunale di opposizione Lorenzo Melillo chiede al sindaco di fare proprie le osservazioni dei cittadini e di ben cinque consiglieri comunali. “Dopo tempo – commenta Melillo – a Caposele, a dire il vero anche grazie all’intervento dell’associazione ambientalista Luciano Grasso, siamo riusciti a sederci intorno ad un tavolo per discutere di una questione che potrebbe portare un vero e proprio scempio nella nostra comunità. Abbiamo deciso, tutti insieme, cittadini e cinque consiglieri comunali, di scrivere al sindaco per chiedere d’intervenire sul commissario Sabatelli e sospendere i lavori per poi riflettere sulla migliore soluzione tecnica da attuare per evitare un vero e proprio scempio, 
minacciando una zona storica e stupenda del nostro paese.
Al momento il sindaco non ha dato nessuna risposta ed ecco perché è un’intera comunità che lo chiede in modo forte. Non facciamo, come spesso è accaduto,che sottovalutiamo i problemi e dopo non abbiamo la capacità di risolverli”. Il consigliere di opposizione parla anche della crisi politico-amministrativa che è in essere a Caposele.
“Dal punto di vista politico-amministrativo – spiega Melillo – a Caposele è in atto una vera e propria crisi perché ci sono stati ben tre consiglieri di maggioranza su cinque che hanno chiesto al sindaco di cambiare passo e soprattutto vorrebbero che non ci sia più un modo di gestire la cosa pubblica affidato ad una sola persona. Noi della minoranza non possiamo fare altro che accodarci a questa richiesta perché denunciamo questa situazione ormai da anni.
Non è un modo per sfiduciare il sindaco, anzi si tratta del contrario: siamo tutti qui a chiedere a Pasquale Farina di fare il sindaco di smetterla di delegare la solita persona in tutte le attvità amministrative.
E’ una promessa che Farina fece in campagna elettorale e che ora ha l’obbligo di mantenere”.
Redazione
Il Quotidiano del Sud versione cartacea 14.03.2015
