News Rifiuti

Ecologia, nuove risorse alle isole di 13 Comuni

RifiutiL’Assessorato regionale all’Ambiente comunica che sono stati emanati 79 decreti di ammissione a finanziamento, per un importo complessivo di oltre 8 milioni di euro, per le iniziative dei Comuni a sostegno della realizzazione e dell’ampliamento dei centri di raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Questo l’elenco dei 13 Comuni destinatari in Irpinia e i relativi importi:
San Martino Valle Caudina, 90,833,46 euro; Calabritto, 99.335,00; Conza della Campania, 96.428,00  Marzano di Nola, 100.000,00; Sperone, 149.029,29; Lioni, 74.328,00; Montoro, 163.300,00; Cassano Irpino, 100.000,00; Volturara Irpina, 99.965,18; Teora, 98.821,30; Calitri, 100.000,00; Lauro, 160.055,17; Sant’Andrea di Conza, 100.000,00.
Oltre i 79 decreti emanati e pubblicati altri due sono alla firma del responsabile operativo dell’obiettivo mentre per altri 8 si è ancora in attesa di riscontro alla richiesta di integrazioni e/o chiarimenti formulata in sede di istruttoria tecnica ai fini dell’ammissioe a finanziamento.
<<E’ un ulteriore passo avanti verso l’implementazione di un efficace gestione dei rifiuti urbani – dichiara l’assessore Romano – basata sul potenziamento della raccolta differenziata quale punto di partenza ineliminabile di una corretta gestione. Siamo attuano il Piano Regionale, sostenendo i Comuni, unici enti competenti per legge a gestire il ciclo dei rifiuti, con investimenti finanziari consistenti. I Centri di raccolta ci aiuteranno ad aumentare la percentuale di raccolta differenziata media regionale che oggi ha già superato il 50%. Inoltre, serviranno anche per favorire il passaggio della tassa alla tariffa per consentire ai cittadini di pagare di meno se differenziano di più. Un modello coerente con le Direttive comunitarie che, grazie agli investimenti della Giunta Caldoro, sta consentendo alla nostra Regione di superare definitivamente la fase critica post-emergenza>>.
Grazie ai nuovi finanziamenti, il sistema di raccolta differenziata promette ulteriori incrementi percentuali a partire dai prossimi mesi. Ciò dovrebbe consentire di comprimere il quantitativo complessivo di rifiuti conferiti nelle discariche generiche. Una condizione, quest’ultima, che ha contribuito a incrementare il costo della gestione del servizio, con aggravio sulle bollette individuali.

Redazione
Il Mattino di Avellino 19.10.2014

Lascia un commento